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Tipo di corso

Corso di Laurea

Accesso

Programmato

Durata

3 anni

Sede

Modena

Lingue

Italiano

Struttura di riferimento

Dipartimento di Scienze della Vita

Il Corso di Studio in breve.

Le scienze biologiche affrontano lo studio dei fenomeni biologici utilizzando diverse metodologie di ricerca e avvalendosi di modelli sperimentali, spesso complessi e innovativi. Sulla base di dati sperimentali, le scienze biologiche sviluppano ipotesi, modelli e teorie e forniscono possibili risposte ai quesiti di fondo sulla complessità del mondo dei viventi.
Il corso di laurea in Scienze Biologiche forma un laureato con una solida preparazione riguardante gli aspetti metodologici e le conoscenze di base dei viventi, che permettono sia un accesso diretto al mondo del lavoro, con ruoli intermedi volti all'applicazione di protocolli consolidati, sia l'accesso a successivi percorsi di studio.
I laureati possono svolgere le proprie funzioni professionali, con ruoli tecnici esecutivi, in laboratori pubblici o privati oppure in aziende in cui sono previste analisi chimico-biologiche. Più nello specifico trovano impiego in attività produttive e tecnologiche di laboratori e servizi a livello di analisi, controllo e gestione in tutti quei campi, pubblici e privati, dove si debbano classificare, gestire e utilizzare organismi viventi e loro costituenti e gestire il rapporto fra sviluppo, qualità dell'ambiente e salute umana.
La maggior parte di questi ruoli richiede l'iscrizione all'Ordine professionale (Biologo junior).
Il corso di studi comprende:
insegnamenti obbligatori di matematica, chimica e fisica comprensivi di esercitazioni e di moduli di laboratorio che forniscono le basi per l'analisi dei fenomeni biologici,
insegnamenti obbligatori di ambito biologico e di contesto, per lo più comprensivi di esercitazioni e laboratori, che coprono i diversi aspetti della biologia, dall'analisi molecolare all'analisi degli ecosistemi.
Inoltre, dei 180 crediti complessivi necessari per l'acquisizione del titolo di dottore in Scienze Biologiche, 12 sono dedicati a insegnamenti a scelta finalizzati all'approfondimento di tematiche di specifico interesse per lo studente.
Nel corso del terzo anno è previsto uno stage professionalizzante di 12 CFU (tirocinio) che può essere svolto in laboratori, enti pubblici o aziende oppure presso i laboratori di ricerca dell'Università. Obiettivo dello stage è insegnare allo studente ad integrare le conoscenze e competenze acquisite durante il percorso di studi in un contesto produttivo o di ricerca. Questa attività è finalizzata anche all'acquisizione dei dati che vengono sintetizzati nell'elaborato finale e presentati e discussi nella prova finale prevista per l'acquisizione del titolo di Dottore in Scienze Biologiche.
E' anche possibile svolgere parte del percorso di studi all'estero partecipando a bandi Erasmus+ per Studio o Erasmus+ per Traineeship. L' Erasmus+ per Studio consente di svolgere periodi di studio e tesi sperimentali all'estero, mentre l'Erasmus+ per Traineeship consente di svolgere tirocini all'estero in aziende, in Enti di ricerca o Università, ma non prevede la possibilità di frequentare insegnamenti e sostenere esami.

Info

Normativa: D.M. 270/2004
Dipartimento: Dipartimento di Scienze della Vita
Classe: L-13 - Classe delle lauree in Scienze biologiche
Crediti: 180
Modalità didattica: Presenza
Presidente

Prof. Mauro Mandrioli
tel. 059 2055544
cl_scienzebiologiche@unimore.it


Delegata al tutorato

prof.ssa Daniela Quaglino
tel. 059 205 5418
daniela.quaglino@unimore.it

Piano di studi

Insegnamenti

Piani di studio

Anno di corso: 1
Obbligatori
  • BOTANICA
    9 crediti - 72 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • FISICA
    8 crediti - 64 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • INGLESE
    3 crediti - 24 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • MATEMATICA
    7 crediti - 56 ore - Primo Ciclo Semestrale
Attività di debito
Anno di corso: 2
Obbligatori
  • BIOCHIMICA
    7 crediti - 56 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • ECOLOGIA
    7 crediti - 56 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • INFORMATICA
    3 crediti - 24 ore - Primo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 3
Obbligatori
  • FISIOLOGIA
    9 crediti - 72 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • PROVA FINALE
    2 crediti - 50 ore - Secondo Ciclo Semestrale
III anno attività a libera scelta (fra 12 e 18 CFU)
Anno di corso: 1
Obbligatori
  • BOTANICA
    9 crediti - 72 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • FISICA
    8 crediti - 64 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • INGLESE
    3 crediti - 24 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • MATEMATICA
    7 crediti - 56 ore - Primo Ciclo Semestrale
Attività di debito
Anno di corso: 2
Obbligatori
  • BIOCHIMICA
    7 crediti - 56 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • ECOLOGIA
    7 crediti - 56 ore - Secondo Ciclo Semestrale
  • INFORMATICA
    3 crediti - 24 ore - Primo Ciclo Semestrale
Anno di corso: 3
Obbligatori
  • FISIOLOGIA
    9 crediti - 72 ore - Primo Ciclo Semestrale
  • PROVA FINALE
    2 crediti - 50 ore - Secondo Ciclo Semestrale
III anno attività a libera scelta (fra 12 e 18 CFU)

Ulteriori informazioni

Conoscenze richieste per l'accesso.

Per l'ammissione al corso di laurea in Scienze Biologiche è necessario essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo, e di un'adeguata preparazione di base secondo quanto concordato su base nazionale per la stessa classe di laurea. Le conoscenze richieste sono quelle comunemente previste dai programmi ministeriali della scuola secondaria superiore.
La verifica delle conoscenze in ingresso viene effettuata mediante un test di ingresso. Le modalità di accertamento e i contenuti del test di selezione, che prevedono domande di matematica, fisica, chimica e biologia, sono dettagliatamente specificati e pubblicizzati nel bando per l'ammissione al CdS che viene annualmente pubblicato sul sito del Dipartimento di Scienze della Vita. Se le conoscenze iniziali risultano essere carenti, vengono assegnati specifici Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) che devono essere assolti entro il primo anno di corso.

Modalità di ammissione.

Il Corso di Laurea in Scienze Biologiche è a numero programmato. Il numero degli studenti ammessi è fissato annualmente in base alla programmazione locale e ai vincoli imposti dalla normativa sull'accreditamento delle sedi e dei corsi di studio; il numero viene pubblicato sul bando di ammissione.
I contenuti dei saperi minimi necessari per affrontare la prova di verifica delle conoscenze ed i dettagli sulle modalità di ingresso sono pubblicati agl'indirizzi: http://www.conscienze.it/public/%5BTEST%5D/Syllabi_documento_complessivo_2018.pdf e
http://www.dsv.unimore.it/site/home/futuro-studente/test-di-ingresso.html
Il livello di approfondimento delle conoscenze di base richiesto per ciascun argomento è quello previsto per le scuole secondarie superiori.

La prova di verifica delle conoscenze richieste per l'accesso coincide con la prova di selezione per l'ammissione al Corso di Laurea.
La prova d'ingresso (TOLC-B, CISIA) consisterà in 50 quesiti a risposta multipla, con 5 alternative di risposta, una sola delle quali è corretta, così suddivisi: 10 di Biologia, 10 di Chimica, 10 di Fisica, 20 di Matematica di base in accordo con la proposta della Conferenza dei Presidenti e dei Direttori delle Strutture Universitarie di Scienze e Tecnologie (con.Scienze) e del Collegio dei Biologi delle Università Italiane (CBUI).
Nella valutazione della prova sarà attribuito il punteggio di: 1 per ogni risposta esatta;
0 per ogni risposta non data; - 0,25 per ogni risposta errata.
Al fine della determinazione della copertura dei posti disponibili si farà riferimento ad una graduatoria di merito: il punteggio massimo attribuibile è 50, il punteggio minimo da conseguire per entrare in graduatoria è fissato nel bando di ammissione.
I candidati che, pur rientrando nella lista degli ammessi, conseguano un punteggio nella prova di Matematica inferiore alla soglia fissata nel bando di ammissione, potranno procedere all'immatricolazione, ma avranno assegnato un Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA).
L'OFA si ritiene assolto con il superamento di prove specifiche e soltanto dopo sarà possibile sostenere l'esame di Matematica. Tutte le informazioni circa le modalità e le scadenze previste per l'assolvimento dell'OFA sono riportate sul sito del dipartimento di Scienze della Vita alla pagina http://www.dsv.unimore.it alla voce 'didattica'.
Le modalità per i trasferimenti da altri atenei o altri Corsi di Studio sono riportate nel Regolamento didattico del CdS e, più nello specifico, nel bando di ammissione che viene pubblicato ogni anno.

Competenze associate alla funzione.

Biologo junior
Per lo svolgimento delle funzioni sopra descritte, i laureati in Scienze Biologiche acquisiscono specifiche conoscenze, capacità e abilità in ambito tecnico-scientifico. In particolare:
- Competenze e abilità operative e applicative in ambito biologico, con particolare riferimento a procedure tecniche di analisi biologiche e strumentali ad ampio spettro, sia finalizzate ad attività di monitoraggio e di controllo sia di ricerca;
- competenze e strumenti per la comunicazione e la gestione dell'informazione, inclusa la capacità di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, per lo scambio di informazioni generali nell'ambito specifico di competenza;
- capacità di lavorare in gruppo e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro;
- possesso degli strumenti conoscitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze

Funzione in contesto di lavoro.

Biologo junior
Il biologo Junior svolge in autonomia le seguenti funzioni tecnico-professionali:
- Effettua, mediante procedure analitico – strumentali, analisi biologiche
- Effettua, mediante procedure tecnico-analitiche, analisi di controllo in ambito ambientale, di igiene dell'acqua, dell'aria, del suolo e degli alimenti
- Svolge attività tecnico-operative e professionali di supporto nel campo della biologia degli organismi animali e vegetali e dei microrganismi
- Svolge procedure di controllo di qualità su materiali e prodotti di natura o origine biologica.
In base al DPR 328/01, i laureati possono sostenere l'Esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di Biologo junior e iscriversi nell'Ordine Nazionale dei Biologi (sezione B).
I laureati in Scienze Biologiche possono inoltre accedere alle Lauree Magistrali della Classe LM-6 Biologia e di classi affini.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati.

Biologo junior
I laureati possono svolgere le proprie funzioni professionali in tutti quegli ambienti, pubblici e privati e industrie, dove si debbano classificare, analizzare, gestire e utilizzare organismi viventi e loro costituenti. Nello specifico:
- in laboratori di analisi pubblici o privati o aziende per attività di, controllo qualità di prodotti alimentari, tossicologia ambientale, protezione ambientale.
- in ambienti di lavoro che richiedono conoscenze nei vari settori della biologia in qualità di libero professionista o dipendente;
- in studi di comunicazione, divulgazione e informazione scientifica, editoria scientifica, traduzioni in ambito biologico;
- in istituzioni preposte alla tutela dei beni culturali, parchi, musei, orti botanici, enti di monitoraggio biologico o biochimico e d'impatto ambientale;
- in laboratori bio-analitici privati.
Può proseguire gli studi nella classe LM-6 o in classi affini.

Descrizione obiettivi formativi specifici.

Obiettivi formativi
Gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Scienze Biologiche sono orientati a fornire sia una solida conoscenza di base dei principali settori della Biologia, aperta a successivi approfondimenti e specializzazioni, sia una buona padronanza delle metodologie e delle tecnologie inerenti ai relativi campi di indagine scientifica per assicurare una preparazione adeguata ad assimilare i progressi scientifici e tecnologici per conoscere e trattare correttamente gli organismi viventi. Per raggiungere questi obiettivi il Corso di Studi è organizzato in modo da consentire allo studente di acquisire gradualmente gli strumenti teorico-operativi per la comprensione dei fenomeni biologici.
Percorso formativo
Nel primo anno di corso una buona parte dei crediti sarà assegnata alla matematica, alla chimica e alla fisica, la cui conoscenza è propedeutica all'acquisizione di competenze strettamente biologiche. Contemporaneamente verranno impartite quelle conoscenze biologiche che sono considerate di base per l'approccio allo studio delle cellule e degli organismi, uomo compreso. Nel secondo e terzo anno verrà completata l'acquisizione delle competenze biologiche, comprendenti lo studio dei microrganismi e degli organismi animali e vegetali, dei meccanismi di riproduzione e sviluppo, con un approccio interdisciplinare di tipo morfologico, fisiologico, biochimico, biomolecolare, genetico, ecologico ed igienistico. Sono presi in considerazione anche aspetti relativi alle principali deviazioni morfo-funzionali, alla risposta immunitaria innata ed adattativa e i meccanismi biologici e molecolari alla base dell'azione di farmaci o sostanze tossiche. Oltre alle competenze teoriche, lo studente potrà acquisire adeguati elementi operativi grazie alla frequenza di laboratori e/o esercitazioni ai quali sarà riservata una parte significativa dei crediti assegnati a ciascuna unità didattica, per non meno di 20 crediti complessivi. Tali competenze saranno ulteriormente implementate con lo svolgimento di un tirocinio obbligatorio, presso strutture interne all'Università (internato) o presso aziende, strutture della pubblica amministrazione o laboratori non universitari (stage), previsto nell'ultimo anno di corso. Sono inoltre assegnati crediti per l'acquisizione di strumenti informatici che permettano l'elaborazione di testi e di dati, nonché crediti per acquisire abilità nella comunicazione scritta e orale in lingua inglese.
La verifica dell'apprendimento sarà effettuata prevalentemente attraverso esami, scritti e/o orali, e idoneità, nei limiti numerici previsti dal D.M. 270/04. Infine attraverso la prova finale sarà verificata la capacità dello studente di condurre ricerche bibliografiche e consultare banche dati.

Abilità comunicative.

L'acquisizione di adeguate competenze e strumenti per la comunicazione sarà realizzata e verificata in diverse attività del percorso formativo; in particolare: la comunicazione in lingua italiana in occasione delle prove di verifica disciplinari; la comunicazione in lingua inglese e le abilità informatiche tramite apposite attività formative (idoneità). Le stesse abilità informatiche e di lingua inglese, insieme alla capacità di elaborare e presentare dati, di lavorare in gruppo, di trasmettere e divulgare l'informazione su temi biologici d'attualità, saranno acquisite e verificate durante la preparazione dell'elaborato per la prova finale, basata prevalentemente sull'attività di tirocinio, e la relativa discussione.

Autonomia di giudizio.

Lo studente frequentando lezioni, seminari e attività di esercitazioni e di laboratorio, compresa l'esperienza di tirocinio, acquisisce autonomia di giudizio con riferimento a: valutazione e interpretazione di dati sperimentali di laboratorio e dati raccolti in campo; attività di laboratorio nel rispetto delle norme di sicurezza; principi di deontologia professionale e inoltre sa approcciare in modo scientifico tematiche di attualità.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio avviene tramite la valutazione dello studente nei singoli insegnamenti. Inoltre l'autonomia di giudizio viene valutata sulla base delle capacità di elaborazione e integrazione delle informazioni, nonché sulla base della qualità del lavoro svolto per la preparazione della prova finale.

Capacità di apprendimento.

L'acquisizione di adeguate capacità di apprendimento per l'aggiornamento continuo delle conoscenze, per lo sviluppo e l'approfondimento di ulteriori competenze, con riferimento alla consultazione di materiale bibliografico, alla consultazione di banche dati e altre informazioni in rete e alla fruizione di strumenti conoscitivi di base, verrà realizzata e verificata durante la preparazione dell'elaborato per la prova finale e la relativa discussione, oltre che nelle diverse unità didattiche.

Conoscenza e comprensione.

Area matematica, fisica, informatica
Il laureato in Scienze Biologiche acquisiscono le conoscenze di base di matematica, statistica e fisica propedeutiche all'apprendimento delle discipline biologiche, le abilità metodologiche applicate all'analisi dei fenomeni biologici oggetto d'indagine e le abilità informatiche indispensabili per il corretto e proficuo utilizzo dei software comunemente impiegati nelle attività professionali e nella ricerca.

Area chimica
Il laureato in Scienze Biologiche ha le conoscenze di base di chimica generale e di chimica organica e gli strumenti indispensabili per la comprensione dei fenomeni biologici. Ha imparato a operare nel laboratorio chimico e ad applicare i principi della stechiometria alla pratica di laboratorio..


Area biologica di base
Il laureato ha le conoscenze di base, fondamentali per la comprensione di meccanismi biologici più complessi, sugli aspetti morfofunzionali di cellule e tessuti, le relazioni fra struttura e funzione di (macro)molecole biologiche, i flussi di energia nella cellula, i meccanismi di azione di alcune classi di proteine e, in particolare, degli enzimi, delle vie metaboliche principali, le nozioni base della genetica formale e di popolazione. ha conoscenze di base riguardanti i meccanismi morfologici, molecolari e cellulari dei principali stadi di sviluppo embrionale fino alla formazione di cellule e tessuti differenziati.

Area botanica, zoologica, ecologica
Il laureato ha acquisito conoscenze nelle seguenti tematiche:
- caratteristiche morfo-funzionali di protozoi e invertebrati con aspetti evoluzionistici, biodiversità;
- anatomia di base degli apparati dei vertebrati in chiave evolutiva e e relative caratteristiche fisiologiche;
- organizzazione delle piante superiori con riferimento alle peculiarità delle cellule vegetali e a come queste si organizzano a formare i tessuti vegetali. Modalità di riproduzione delle piante;
- principi fondanti dell'ecologia, intesa come studio scientifico della distribuzione e abbondanza degli organismi e delle interazioni che le determinano, e i flussi di energia e i cicli della materia nell'ecosfera.


Area biomolecolare
Il laureato in Scienze Biologiche ha acquisito:
- conoscenze di base di biologia molecolare con riferimento a processi di replicazione del DNA, trascrizione e traduzione sia in procarioti che eucarioti, esempi di regolazione della trascrizione, traduzione e della funzione delle proteine;
- conoscenza delle metodiche di analisi molecolare di base necessarie per analizzare e interpretare i dati biologici;
- conoscenze sulla fisiologia delle piante, con particolare attenzione ai processi fotosintetici e al loro significato adattativo ed evolutivo;
- basi cellulari e molecolari per comprendere la struttura e le funzioni delle cellule procariote, di genetica e regolazione microbica.



Area biomedica
Il laureato In Scienze Biologiche ha acquisito le conoscenze di base concernenti:
- meccanismi di mantenimento del self e le deviazioni morfo-funzionali della struttura, sub-struttura e proprietà biologiche di cellule e tessuti animali;
- i determinanti di salute e malattia, delle potenziali cause di malattia e dei loro meccanismi di azione;
- i principi della farmacologia e della tossicologia, intesa come lo studio dell'interazione reciproca fra una sostanza introdotta nell'organismo e l'organismo stesso;
- i fondamenti fisiologici dei processi a livello cellulare, di organo e di apparato, le funzioni che concorrono all'equilibrio omeostatico nell'uomo;
- i principali concetti di salute, malattia e prevenzione. Valutazione delle misure disponibili per proteggere e promuovere la salute.



Area delle altre attività
Abilità Linguistiche (inglese):
Il percorso didattico prevede il superamento, con giudizio di idoneità, di una prova di verifica relativa alla conoscenza della lingua Inglese, assunta come lingua dell'Unione Europea da conoscere oltre l'Italiano. L' accertamento della conoscenza linguistica porta all'acquisizione di 3 CFU e può essere verificata con il superamento di una prova di verifica della conoscenza della lingua inglese, a conclusione di specifiche attività didattica di supporto, oppure con la presentazione di certificazioni internazionali di comprovata validità (livello B1 del CEF Common European Framework).
Crediti a scelta dello studente:
Il percorso formativo è completato dall' acquisizione di 12 CFU a scelta dello studente. Ferma restando la piena libertà di scelta tra tutti gli insegnamenti attivati dall' Ateneo, il corso di Laurea offre specifici insegnamenti opzionali per permettere l'approfondimento di temi biologici di interesse per lo studente.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

Area matematica, fisica, informatica
Il laureato è in grado di utilizzare in modo appropriato gli strumenti analitici ed informatici di base ed ha le conoscenze di matematica e fisica necessarie per la comprensione dei fenomeni biologici.

Area chimica
Il laureato conosce le basi elementari di struttura della materia e dei legami chimici; le relazioni fra le proprietà degli elementi e la loro posizione nel sistema periodico; le nozioni fondamentali di stechiometria; i concetti riguardanti soluzioni, dissociazioni in soluzione, equilibri chimici ed elettrochimici, pH, soluzioni tampone ricollegabili a reazioni negli organismi viventi; la struttura e reattività dei principali gruppi funzionali organici con particolare attenzione alle macromolecole di interesse biologico, agli aspetti applicativi e alle connessioni della chimica organica con i processi biologici. Il ha appreso ad utilizzare la strumentazione di base di laboratorio


Area biologica di base
Il laureato è in grado di utilizzare correttamente la terminologia relativa alla citologia, istologia e biologia cellulare e di effettuare correlazioni fra i livelli molecolare, cellulare e tissutale. Ha appreso le basi di utilizzo del microscopio ottico e delle più semplici colorazioni istologiche. Sa utilizzare correttamente la terminologia biochimica ed ha le nozioni di base relative a concetti e procedure biochimiche (spettri di assorbimento ottico, dosaggi di proteine, centrifugazione, misure di attivita' enzimatica, cromatografia liquida a bassa pressione di gel-filtrazione e a scambio ionico, elettroforesi SDS-PAGE). Conosce e sa applicare correttamente la terminologia ed i concetti di base della genetica e della biologia dello sviluppo ed ha una conoscenza di base delle metodologie genetiche e di embriologia sperimentale.

Area botanica, zoologica, ecologica
Il laureato padroneggia la terminologia relativa agli organismi animali e vegetali e all'ecologia. Possiede competenze metodologiche riferite a: riconoscimento di taxa animali e vegetali, tecniche di campionamento e raccolta, analisi comparativa di anatomia macro e microscopica, uso dello stereomicroscopio. Sa riconoscere un processo ecosistemico, utilizzare le metodiche principali per la misura della qualità di ambienti acquatici, utilizzare i metodi di campionamento in varie tipologie ecosistemiche.



Area biomolecolare
I laureati conoscono le metodologie di base di ambito biomolecolare. Sono in grado di valutare le relazioni tra strutture e processi fisiologici nelle piante in rapporto all'ambiente.
Padroneggiano la terminologia microbiologica, hanno acquisito familiarità con tecniche microbiologiche di base e la capacità di verificare concetti fondamentali di fisiologia e genetica microbica.



Area biomedica
Il laureato è in grado di descrivere i meccanismi molecolari e i mediatori cellulari implicati nei principali processi patologici; sa descrivere le basi molecolari e cellulari delle principali deviazioni morfo-funzionali e della risposta immunitaria innata ed adattativa nonché i diversi meccanismi che il sistema immunitario utilizza nella risposta alle infezioni; sa descrivere i meccanismi biologi e molecolari che stanno alla base dell'azione dei farmaci e delle sostanze tossiche. Conosce le basi della relazione tra ambiente e salute e le misure necessarie alla sua promozione.

Area delle altre attività
Laboratorio di Biologia sperimentale: le conoscenze acquisite in insegnamenti di ambiti diversi potranno essere integrate e applicate in un insegnamento di laboratorio che ha come finalità la soluzione di un problema biologico applicando tecniche appropriate e lavorando in gruppo.
Tirocinio (Stage o internato)
Capacità di applicare conoscenza e comprensione derivano da stage presso Enti, aziende o laboratori non universitari, oppure da attività sperimentali presso laboratori universitari (internato), per un totale di 12 CFU. L'esperienza di tirocinio permette allo studente di sviluppare ulteriormente gli strumenti conoscitivi e metodologici acquisiti durante il triennio, attraverso l'applicazione delle conoscenze acquisite durante il percorso di studio o l'approfondimento sperimentale di tematiche biologiche complesse.

Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto dallo studente basato sull'attività svolta durante il tirocinio (stage o internato), e ha come finalità la verifica della capacità dello studente di acquisire, elaborare e presentare i dati, di trasmettere le informazioni su tematiche biologiche di attualità, di condurre ricerche bibliografiche e di consultare banche dati.